E son 67, caro Presidente Putin, anni che certamente Le hanno regalato grandi soddisfazioni e chissà quanti successi ancora dovrà mietere. Quest'anno abbiamo saputo che ha deciso di trascorrere il week end del suo compleanno nella taiga siberiana, un posto senz'altro meraviglioso ma, mi permetta, da orgoglioso italiano e da verace abruzzese, quale sono, di farLe un invito per il prossimo 7 ottobre venturo: Signor Presidente, il prossimo anno, l'aspettiamo qui in Abruzzo, in posti altrettanto incantevoli, per festeggiare insieme all'Associazione degli italiani amici della Russia il suo LXVIII compleanno!
Pertanto auguro a Lei lunga vita e pace e prosperità ai nostri due popoli.
A partire dal 1 ottobre 2019 i cittadini dell'Italia e della Repubblica di San Marino possono ottenere attraverso l’apposito sito del Ministero degli Esteri della Federazione Russa http://electronic-visa.kdmid.ru visti singoli d’affari, turistici, per motivi culturali, scientifici e sportivi in formato documento elettronico (visto elettronico (e-visto)) per visitare la città di San Pietroburgo e la Regione di Leningrado.
L’E-visto si ottiene gratuitamente in base alla richiesta da parte di un cittadino straniero, compilata in forma digitale sul sito del Ministero degli Esteri della Federazione Russa e corredata da una fotografia digitale in forma di file elettronico entro e non oltre i 4 giorni precedenti la prevista data di ingresso. Non è richiesto nessun altro documento per richiedere il visto.
Si avvisano i gentili richiedenti che ognuno si assume la piena responsabilità personale per l’inserimento nel sito dei dati personali corretti che devono corrispondere a quelli nel passaporto internazionale ad eccezione del caso in cui il nome comprenda più caratteri di quanti possono essere inseriti nello spazio predisposto.
Nel caso vengano forniti dati errati o incompleti oppure manchi la fotografia, oppure la fotografia sia di un'altra persona il visto viene revocato e l’ingresso in Russia viene negato.
L’E-visto ha la validità di 30 giorni a cominciare dalla data del rilascio con la possibilità di soggiorno nel territorio della Federazione Russa fino a 8 giorni dalla data di entrata.
I cittadini stranieri che hanno ricevuto il e-visto per visitare la città di San Pietroburgo e la Regione di Leningrado, hanno diritto di risiedere e viaggiare solo all'interno del territorio della città di San Pietroburgo e la Regione di Leningrado. Non è consentito l’ingresso con questo visto nel resto del territorio della Federazione Russa.
Si è appena conclusa la due giorni in Abruzzo del Primo Consigliere dell’Ambasciata Russa, Dmitry Gurin, e per l’Associazione degli italiani amici della Russia è già tempo di bilanci.
A trarre le conclusioni su questa missione diplomatica è infatti il Presidente della stessa, il vulcanico Lorenzo Valloreja, che, a tal riguardo, sì è così espresso: << E’ stata una due giorni molto intensa ma siamo riusciti a dimostrare al nostro graditissimo ospite che l’Abruzzo c’è! Ed è soprattutto pronto e disposto, a collaborare per creare più stretti legami con la Federazione Russa. Per meglio far comprendere questo concetto la mia associazione ha realizzato un unicum italiano, cioè non ha creato la solita organizzazione che riunisce un gruppo di imprenditori i quali, poi, si relazionano con la politica per vedere risolte le proprie esigenze personali, no di certo. In questo frangente, invece, si è cercato ed oserei dire, si è riusciti, nel creare una cosiddetta filiera istituzionale, cioè si sono messi insieme diversi comuni, ognuno con le proprie specificità, per fare sostanzialmente gioco di squadra. Nel caso specifico, il Comune capofila, che, per primo ha abbracciato la nostra causa, è stato quello di Loreto Aprutino. Questo ha portato in dote la propria vocazione enogastronomica d’eccellenza. Successivamente, la seconda amministrazione che è entrata nella squadra è stata quella di Montesilvano, città famosissima per le proprie strutture ricettive. A queste due si è unito poi “un angolo di paradiso … il segreto meglio custodito d’Italia (Forbes)”, ovvero lo splendido borgo di Città Sant’Angelo, famosissima, nel mondo, per i propri scorci e per la proprie istituzioni culturali ed infine, dulcis in fundo, è giunta anche l’Amministrazione del Sindaco Masci che apporta, a questo buchette istituzionale, il proprio patrimonio logistico nonché la propria vocazione commerciale >>.
Sull’adesione di Pescara Valloreja ha di certo di che rallegrarsi giacché – durante la conferenza stampa congiunta tra l’Associazione degli italiani amici della Russia, il Primo Consigliere Dmitry Gurin e le amministrazioni coinvolte (Comuni di Loreto Aprutino, Montesilvano, Città Sant’Angelo e Pescara) – è stato proprio il Vice Sindaco di Pescara, Gianni Santilli, a dare ufficialmente questa notizia. Egli rivolgendosi ai presenti si è così espresso: << Ho il piacere di comunicare che il Comune di Pescara – che mi onoro di rappresentare – sottoporrà, quanto prima, al voto dei propri organi competenti: il Consiglio Comunale e la Giunta, la possibilità di divenire membro di questa associazione che riteniamo essere una delle organizzazioni più importanti ed utili dell’Abruzzo. Noi crediamo molto nelle possibilità di sviluppo, che sicuramente si manifesteranno grazie a delle relazioni sempre più stringenti con la Federazione Russa e se oggi siamo qui è proprio per questo >>.
Ma se un endorsement è venuto senz’altro anche dalla partecipazione della Città di Pescara la benedizione più importante è arrivata da Mosca la quale, per bocca del Primo Consigliere Dmitry Gurin, nel corso della conferenza stampa si è così espresso: << L’Ambasciata, da sempre, ascolta tutti, incontra molte persone volenterose, ma non tutte le persone che dicono di voler fare poi si dimostrano all’altezza. Alcuni si presentano come coloro che vogliono appiccare dei grandi fuochi ma poi, alla prova dei fatti, si dimostrano o come delle semplici scintille o come dei fuochi di paglia, in entrambi i casi, comunque, sono destinati a finire. Oggi noi abbiamo girato, abbiamo osservato il lavoro svolto e ci siamo resi conto che il nostro amico Valloreja è una persona veramente seria, ben voluto da tutti, e capace di mettere insieme così tante realtà diverse, perciò siamo veramente soddisfatti per il lavoro che fin qui è stato svolto. Vi invito pertanto ad aiutarlo ancora di più per far crescere questa realtà che ha tutte le carte in regola per fare molto sia per l’Abruzzo che per la Russia >>.
A queste parole Lorenzo Valloreja si è detto sinceramente commosso ed ha ricordato ai presenti che l’Associazione degli italiani amici della Russia non solo interagisce con le varie realtà comunali ma è in strettissimi rapporti anche con il Presidente Marsilio con il quale stanno vedendo di risolvere, il prima possibile, il problema della mancanza dei voli tra l’Aeroporto d’Abruzzo e la Russia, collegamento, questo, essenziale per far decollare, in ogni senso del termine, questa “alleanza” commerciale, culturale e turistica.
Valloreja ha aggiunto, infatti, che per vincere non si può giocare da soli: << l’Abruzzo o vince questa scommessa essendo unito e coeso o necessariamente perderà anche questo treno >> e continuando il discorso il Presidente dell’Associazione degli italiani amici della Russia ha aggiunto: << In questi due giorni Gurin ha potuto visionare a Loreto Aprutino l’eleganza ed il prestigio del Castello Chiola, luogo dove si svolgerà la I Giornata Regionale dell’Amicizia Italo Russa, lo splendore delle ceramiche della collezione Acerbo, la grandiosità ed eleganza della Collegiata di San Michele Archangelo in Città Sant’Angelo, gli affacci mozzafiato sul mare di Montesilvano Colle e Città Sant’Angelo. Si è dilettato desinando sui trabocchi di Rocca San Giovanni ed ha bevuto i vini della Cantina Valentini. Ha pregato poi dinnanzi le ossa dell’Apostolo Tommaso in Ortona, è rimasto in estasi davanti al Giudizio Universale della Basilica di Santa Maria in Piano a Loreto Aprutino. Ha dormito nelle strutture alberghiere di Montesilvano, passeggiato lungo il suo bel lungomare, così come ha conosciuto le potenzialità del Pala Dean Martin e del Porto d’Ortona, insomma ha capito quanto ha da offrire questa nostra Regione e perdersi, anche in questa occasione, in mille battaglie di campanile, da parte nostra sarebbe veramente da fessi. L’Unione fa la forza e di forza noi ne abbiamo da vendere >>.
Antonio Martino
Conferenza stampa del 13 luglio 2019 presso la Sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara - foto d'insiemeConferenza stampa del 13 luglio 2019Dmitry Gurin visita la Sala Cascella del Castello Chiola di Loreto Aprutino, luogo in cui si svolgerà la I Giornata Regionale dell'amicizia Italo/RussaDmitry Gurin ammira la collezione di ceramiche nel Museo Acerboil Direttivo dell'Associazione degli italiani amici della Russia a pranzo con Dmitry Gurin su di un "Trabocco" presso Rocca San Giovanni (CH)Dmitry Gurin osserva il Giudizio Universale presso la Basilica di Santa Maria in PianoDmitry venera le ossa di San Tommaso Apostolo presso la Basilica di OrtonaDmitry Gurin osserva le potenzialità del porto di OrtonaDmitry Gurin ospite presso Palazzo Valentini sorseggia un buon calice di trebbiano abruzzeseDmitry ascolta la storia della statua lignea di San Michele Arcangelo conservata presso la collegiata omonima nel Comune di Città Sant'Angelo
Ad una settimana esatta dall’ultima visita del Presidente Putin in Italia anche l’Abruzzo avrà la sua piccola “bilaterale”, nel senso che nelle giornate del 12 e 13 luglio 2019 i Comuni di Loreto Aprutino, Città Sant’Angelo e Montesilvano, avranno, per la prima volta nella loro storia, la visita di un diplomatico della Federazione Russa: il Primo Consigliere d’Ambasciata, Dmitry Gurin.
Scopo del viaggio dell’alto funzionario è quello di verificare lo stato dell’arte dell’Associazione degli italiani amici della Russia, organizzazione che - nata poco più di un anno fa da un’intuizione del saggista e analista politico, Lorenzo Valloreja – sta organizzando una grande manifestazione di interscambio culturale e di promozione del territorio abruzzese, presso le autorità russe, denominata “PRIMA GIORNATA REGIONALE DELL’AMICIZIA ITALO/RUSSA” e che vedrà, quale primo protagonista ed ospite della celebrazione, l’Ambasciatore Plenipotenziario della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov.
Quest’ultimo infatti - che è già stato insignito della “Cittadinanza Onoraria” da parte del Comune di Loreto Aprutino e del “Premio Tre Colli” dal Comune di Montesilvano - dovrà recarsi a breve in queste due ridenti città abruzzesi per ritirare, di persona, le onorificenze sopracitate e Dmitry Gurin, nella visita del 12 e 13 luglio, sarà chiamato anche a verificare la fattibilità di tale visita.
Lorenzo Valloreja
<< I tempi della diplomazia, per noi uomini comuni, sono certamente lunghi >>ha dichiarato il Presidente Valloreja che continuando ha aggiunto<< ma alla fine, se si lavora bene, i risultati arrivano e non possono che regalarci grandi soddisfazioni. Noi ci attendiamo molto da questa visita che è propedeutica all’arrivo di Sua Eccellenza l’Ambasciatore, non tanto per le ricadute economiche ed occupazionali, che di certo potranno esserci con l’avvio di un adeguato interscambio culturale ed economico tra i nostri due poli, il russo e l’italiano, quanto per la possibilità dell’Abruzzo di divenire, plasticamente, terra di pace e di dialogo, ponte tra due mondi, l’occidente e l’oriente. Questa possibilità di collaborazione, di dialogo e di rispetto reciproco, noi l’abbiamo vissuta prima di tutti gli altri italiani all’indomani del terribile terremoto dell’Aquila del 2009 quando la Russia, per prima ed in maniera più sostanziosa di altri Stati, contribuì alla ricostruzione del capoluogo abruzzese. I russi conoscono già la città dell’Aquila, ma non conoscono il resto della regione ecco perché, con questa due giorni, abbiamo intenzione di presentare alle autorità della Federazione le altre potenzialità e caratteristiche della nostra bellissima terra. A tal riguardo abbiamo individuato il Comune di Loreto Aprutino per le proprie eccellenze enogastronomiche, il Comune di Città Sant’Angelo per il proprio patrimonio paesaggistico e culturale, la Città di Montesilvano per le proprie capacità ricettive, la Città di Pescara per le proprie capacità logistiche e commerciali. Ma in questo frangente ci siamo spinti ben più in là del nostro programma e ci siamo portati aventi con il lavoro dei prossimi anni, ed ecco perché Gurin, in questi due giorni, saggerà anche l’offerta spirituale dell’Abruzzo, farà infatti in visita al Miracolo Eucaristico di l’Lanciano ed alle Ossa dell’Apostolo Tommaso che riposano, come tutti già sanno, nella Città di Ortona. Il diplomatico russo, inoltre, giacché si troverà in zona, non mancherà di desinare sui Trabocchi, insomma abbiamo fatto di tutto per rendere davvero indimenticabile questo sopralluogo e far capire quanto sia bella la nostra Regione e quanto possa essere appetibile, anche per futuri investimenti. A tal riguardo Dmitry Gurin visionerà una presentazione del progetto del nostro delegato alla logistica, il dott. Marco Grifone, riguardo il “Nuovo Corridoio del Mediterraneo” (in fase di realizzazione).
Marco Grifone
Grifone riguardo questa opportunità si è così espresso: << l’Abruzzo non deve farsi scappare assolutamente questa occasione, cioè quella di divenire il fulcro dei corridoi europei che collegheranno il vecchio continente alla Russia ed alla Cina. D’altronde, essere al centro del mondo significherebbe, per i nostri territori, attrarre investimenti da ogni dove, in altre parole, ciò comporterebbe, per tutta la Regione, la nascita di un nuovo miracolo economico >>.
Nicolino Di Quinzio
Se la logistica può giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo del nostro territorio gli investimenti nel settore immobiliare ed industriale non sono da meno. Secondo il Consigliere ai Rapporti con le Attività Produttive e Commerciali, l’Avv. Nicolino Di Quinzio: << gli investitori russi potrebbero rappresentare una vera e propria manna per il comparto edilizio, ma il nostro scopo principale è quello di tentare di diversificare l’impianto industriale regionale, nel senso che, dobbiamo far si che fabbriche diverse da quelle dell’automotive si insedino sul nostro territorio. Sappiamo infatti che l’industria automobilistica è in crisi e Dio non voglia che la Sevel, ad esempio, chiuda. Infatti, se non vi fosse già sul territorio una vera e propria offerta alternativa ciò potrebbe rappresentare, per tutta la nostra comunità regionale, una vera e propria apocalisse>>.
Roberto Pasquali
Ma se difficoltà lavorative vi sono in Abruzzo, altre difficoltà, di altra natura, sono presenti anche in Russia ed è qui che entra in gioco il vero e proprio spirito di mutua assistenza del quale è certamente esperto il Consigliere ai Rapporti per le Iniziative Ecologiche e Sociali, Roberto Pasquali, il quale, a tal riguardo, ha dichiarato: << Come in ogni società avanzata e industriale, sia in Italia che in Russia, al giorno d’oggi la sanità pubblica e il welfare hanno difficoltà a garantire livelli di tenore di vita eccellenti anche a chi non possa accedere a forme private degli stessi. A tal riguardo da anni mi occupo personalmente di intercettare fondi privati per aiutare bambini afflitti da varie forme di leucemia che purtroppo in Russia risultano essere in numero particolarmente notevole. In tale contesto, la nostra opera a favore dei fratelli russi, è il minimo che, abruzzesi come noi, possono realizzare per tutto quanto fatto e dato, finora, dal popolo russo alla nostra terra >>.
Antonio Martino
I mali, tuttavia, non sono solo quelli del corpo, ma, possono essere anche quelli dell’anima e luoghi come quelli presenti in Abruzzo possono certamente andare a lenire i bisogni dello spirito, anche tra gli ortodossi, infatti : << la vicinanza delle istituzioni e del popolo russo, alle nostre radici culturali e religiose è un dato ormai di fatto>> ha dichiarato Antonio Martino, Consigliere agli interscambi Culturali e Religiosi, il quale continuando ha affermato: <<d'altronde, il Santo Padre stesso, pochi giorni fa, ha ricordato al Presidente Putin la straordinaria vena cristiana presente nella cultura e letteratura russe. Quello spirituale, con la Russia cristiano-ortodossa, è un rapporto di straordinaria importanza, e dagli sviluppi sicuramente proficui, sia per la rimozione di ogni ostacolo alla nostra amicizia e cooperazione, sia per la riscoperta delle radici comuni in ambito tanto religioso quanto identitario. Ma la cosa che più di ogni altra mi fa veramente piacere di questa visita a questi importanti santuari cristiani è che, il Primo Consigliere d’Ambasciata sarà guidato, in questa escursione, da due importanti rappresentanti della Diocesi di Lanciano/Ortona, a riprova di quanto da me poc'anzi affermato>>.
Massimo Longaretti
Stando a quanto finora detto una simile iniziativa di certo segnerà una pagina importante della nostra storia regionale ma quanto è stato difficile raccordare e mettere insieme tutte queste amministrazioni? Lo sa bene il Consigliere ai Rapporti con gli Enti Pubblici, Massimo Longaretti, il quale a proposito ha dichiarato: << Chiaramente il nostro progetto ambizioso non è stato inizialmente compreso da tutti, ed in conseguenza di ciò abbiamo dovuto effettuare un paziente lavoro di cucitura, di integrazione e raccordo, tra le varie realtà affinché tutte le amministrazioni associate fossero egualmente valorizzate e messe in evidenza. Oggi, però, dopo quasi un anno di lavoro, abbiamo molte amministrazioni che si avvicinano da se poiché comprendono la portata storica del nostro lavoro. Una, tra queste, è senz’altro il Comune di Pescara, che per il proprio peso specifico, attualmente è il nostro fiore all’occhiello. Molto è già stato fatto e tanto altro ancora dovrà essere fatto. Posso pertanto, fin da ora, preannunciarvi, senza timore di essere ripreso dal mio Presidente, che se in questa prima fase i Comuni coinvolti sono stati principalmente quelli del pescarese, nelle successive fasi le amministrazioni coinvolte saranno necessariamente quelle delle altre tre province abruzzesi >>
Sono passati ormai 3 anni dall’ultima visita del Presidente Putin in Italia, era infatti il 2015 ed a Palazzo Chigi sedeva Matteo Renzi, ma l’affetto e il feeling, con il popolo italiano è sempre immutato, in barba alle sanzioni ed alle problematiche internazionali.
Domani, appunto, lo “Zar” inizierà la propria visita a Roma alle ore 13:00, in Vaticano, per un’incontro con Papa Bergoglio, che durerà poco più di un’ora, e entro la quale i due discuteranno di una serie di progetti della Chiesa Cattolica nel Donbass. Poi il Presidente della Federazione Russa si recherà al Quirinale per una colazione di lavoro con il Presidente Mattarella. Alle 16:15, poi, sarà la volta di Palazzo Chigi, dove, chiaramente, incontrerà il Premier Giuseppe Conte, Primo Ministro, quest’ultimo, che ha già incontrato in quel di Osaka meno di una settimana fa e con il quale terrà una conferenza stampa congiunta. I dossier che i due leader esamineranno riguarderanno le sanzioni alla Russia, i rapporti con Bruxelles, la questione Siriana, la Libia e non ultima la crisi venezuelana.
Insomma, sarà il momento della verità: l’Italia da sempre si è presentata come Paese pontiere in grado di far dialogare l’est e l’ovest, la Nato e Mosca, ora finalmente vedremo quanto sarà stato realmente in grado Conte di tessere la propria rete.
Di certo il seguito di Putin è nutrito ed autorevole - si tenga infatti presente che tra gli intervenuti a Roma vi saranno anche il Ministro degli Esteri, Lavorv, ma anche quelli del Commercio, dell’Energia, della Cultura e della Sanità e ci sarà il capo della Confindustria russa Alexander Shokhin, quello del fondo per gli investimenti VEB Igor Shuvalov, l’ad di Rosneft Igor Sechin nonché il numero uno delle Ferrovie russe, Oleg Belozerov – quindi tutto farebbe presagire a grandi aspettative.
Altro segno foriero di importanti risultati è il fatto che domani, dopo ben 6 anni, per la prima volta, si riunirà il Forum di dialogo della società civile russo-italiana.
A questo punto ci auguriamo solo che questa visita sia la prima di una lunga serie che possa, nel tempo, segnare la strada del progresso e della concordia per entrambi i nostri popoli.
Si è tenuta ieri sera, a Roma, nella splendida cornice di Villa Abemelek, residenza dell’Ambasciatore Plenipotenziario della Federazione Russa in Italia, la tradizionale Festa Nazionale della Russia che quest’anno si è caratterizzata per una straordinaria presenza di invitati.
In rappresentanza dello Stato, quale ospite d’onore, è intervenuta la Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, mentre per il Governo erano presenti il Ministro dell’Economia, Giovanni Tria ed il Sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano.
Valloreja con Al Bano a Villa Abameleck
Numerosi sono stati anche gli anfitrioni in virtù del loro status di parlamentari in carica, così come diversi sono stati gli intervenuti in qualità di ex delle istituzioni e tra di essi non è di sicuro passata inosservata la presenza del Presidente Emerito della Commissione Europea Romano Prodi così come si è fatta notare la presenza di Albano Carrisi, cantautore amatissimo in Russia e tutto l'est europeo.
In tale contesto, chiaramente, l’Abruzzo non poteva essere da meno ed in nostra rappresentanza, ad accorrere sul colle del Gianicolo, sono giunti il Presidente della Regione, Marco Marsilio e l’ormai abitué dell’Ambasciata, il Presidente dell’Associazione degli Italiani Amici della Russia, Lorenzo Valloreja, il quale sarebbe dovuto essere accompagnato anche dai Sindaci di Loreto Aprutino e Montesilvano, città, queste ultime, che hanno sì aderito, da tempo, alla suddetta Associazione e che con essa lavorano per incrementare i rapporti bilaterali tra le rispettive comunità e la Federazione Russa, ma essendo il Neo Sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, impegnato nella composizione della Nuova Giunta Comunale, ad accompagnare Valloreja, per questa volta, è stato solo Gabriele Starinieri con la sua gentil consorte.
Valloreja parla con il Presidente Marsilio
Sua eccellenza l’Ambasciatore, nei confronti dei propri ospiti, ha usato parole molto gentili e riguardose: << … oggi al nostro ricevimento è presente un numero senza precedenti di persone famose ed eminenti dell’Italia: politici, parlamentari, sindaci … Molti sono venuti da altre città. Tutto questo lo apprezzo molto perché lo considero come un segno di attenzione … nei confronti … del Paese che qui noi rappresentiamo>>, << la Russia >> ha continuato sempre l’alto diplomatico << celebra la sua festa Nazionale proseguendo nella realizzazione dell’ambizioso obbiettivo di costruire uno stato di diritto democratico, un’economia di mercato dinamica ed una società civile progredita. Numerosi sono i successi conseguiti in questo percorso ma ancora tanto resta da fare. I rapporti con l’Italia, nostro partner prioritario e Paese tradizionalmente amico, continuano a svilupparsi in molti settori. Stiamo lavorando intensamente, con i colleghi italiani, per preparare la visita ufficiale in Italia del Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, che si terrà nel mese di luglio >> ed è proprio su quest’ultima data che la fantasia di tutti gli astanti si è concentrata: Chissà se il Presidente Putin non possa tornare nuovamente a fare visita all’Abruzzo come già accadde in quel lontano 2009? Allora fu una visita caritatevole ed umanitaria, oggi sarebbe senza dubbio il trionfo dell’affiatamento Italo/Russo, amicizia che, come ha concluso lo stesso Ambasciatore, si baserebbe su degli interessi che sono, nel nostro caso << in gran parte coincidenti o consonanti >> giacché <<le limitazioni, oggi ci sono ma presto o tardi se ne andranno mentre gli interessi Nazionali dei nostri due Stati resteranno sempre >>.
Valloreja parla con l’Ambasciatore
Valloreja con Mons. Enrico del Covolo, Magnifico rettore della Pontificia Università Lateranense
Valloreja parla con Claudio Borghi
Gabriele Starinieri Sindaco di Loreto Aprutino con Romano Prodi
Con l'avvicinarsi della Pasqua Ortodossa, domenica 28 Aprile 2019, l'Associazione degli italiani amici della Russia non può che esprimere i più sentiti auguri a tutti i "fratelli" russi ed in particolar modo a quelli di rito orientale.
Benché i politici italiani stentino ancora ad avere un comportamento coerente e chiaro con la Federazione Russa - vedi il caso delle sanzioni più volte rinnovate dai vari governi italiani succedutisi nel tempo, dal nascere delle crisi ucraina fino ai giorni nostri – la società italiana, così come le associazioni ed il sentire comune, vanno completamente dalla parte opposta e gli italiani che vedono nella Presidenza di Putin un esempio di buon governo sono numericamente sempre di più.
Detto ciò, va da se, quindi, che l’esigenza di accordi sempre più stringenti e fattivi con Mosca siano oggi, per la nostra comunità nazionale, un evento, se non ineluttabile, quanto meno auspicabile.
Piccola delegazione dei "Padri Fondatori" dell'Associazione degli Italiani Amici della Russia intervenuti alla "Giornata del difensore della Patria"
Ma se questo è ciò che emerge dagli ultimi sondaggi, persone come, il saggista e Presidente dell’Associazione degli italiani amici della Russia, Lorenzo Valloreja e, il Presidente dell’Associazione Culturale Liguria - Russia, Angelo Sinisi, lo avevano già intuito anni fa e per questo si sono detti disponibili a lavorare al fine di creare una rete che metta insieme e coordini, tutte le varie associazioni di “sorelle” oggi numerosissime, lungo tutto lo stivale, ma drammaticamente divise e scoordinate.
La circostanza che ha favorito questa riflessione è stata la “Giornata del Difensore della Patria”, festa alla quale hanno partecipato entrambi i presidenti, con le loro rispettive rappresentanze, presso Villa Abamelek, a Roma, nella giornata del 21 febbraio scorso.
I fratelli Valloreja con Vinicio Ceccarini dell'Associazione Culturale Liguria/Russia
Occasione, questa, che è stata anche propizia al prof. Valloreja per invitare personalmente il dott. Sinisi alla Prima Giornata Regionale dell’Amicizia Italo/Russa, manifestazione, quest’ultima, che, ricordiamolo, si terrà in Abruzzo il 12 marzo 2019 e vedrà quale graditissimo ospite Sua Eccellenza, l’Ambasciatore Plenipotenziario della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov.
Sua Eccellenza infatti, nella giornata del 12 marzo, riceverà, presso il Comune di Loreto Aprutino (PE), la “Cittadinanza Onoraria” e sarà insignito del “Premio Tre Colli” dal Comune di Montesilvano.
Che voi siate iscritti alla nostra organizzazione o semplicemente siate degli internauti che visitano casualmente il nostro sito, l’Associazione degli Italiani amici della Russia augura a tutti voi Buon Natale e Felice Anno Nuovo!
L’anno che ci stiamo per lasciare alle spalle è stato per noi molto importante - perché ha visto la costituzione di questo determinato e granitico, gruppo di lavoro – ma il 2019 sarà per noi ancor più pregno di novità e soddisfazioni perché si terrà nei primi mesi dell’anno venturo la I Giornata Regionale dell’Amicizia Italo/Russa.
A tal riguardo vogliamo lasciarvi con una carrellata d’immagini molto particolari: Il Concerto di Natale che si è tenuto a Villa Abamelek (residenza di rappresentanza dell’Ambasciata Russa in Italia), ed al quale erano presenti, tra un parterre selezionatissimo di ospiti, solo le figure apicali dell’Ambasciata, alcuni importanti imprenditori ed il nostro Presidente, Lorenzo Valloreja.
Inutile dire che l’occasione è stata propizia per definire alcuni dettagli della manifestazione che stiamo organizzando.
Il Primo Segretario dell'Ambasciatore, Alexey Fadeev, riceve dal nostro Presidente, Lorenzo Valloreja, una targa per Sua Eccellenza l'AmbasciatoreFadeev e Valloreja a colloquio privatoI bravissimi solisti dell'Orchestra Sinfonica Giovanile Russabrindisi tra i fratelli VallorejaIl nostro Presidente con il Consigliere, addetto stampa dell'Ambasciata, Dmitry GurinValloreja chiacchiera amabilmente di politica internazionale con il Dott. GurinLa targa che la nostra associazione ha donato a Sua Eccellenza l'Ambasciatore, Sergey Razov